Spesso i piatti più amati sono anche i più semplici e a fare la differenza è la qualità e l’armonia degli ingredienti utilizzati e la cura nella preparazione. E’ il caso della stracciatella, una semplice zuppa, un primo piatto tipico del Centro Italia, dalla Romagna all’Abruzzo, passando per Marche e Lazio. Il nome si deve all’aspetto assunto dall’uovo, che appunto ricorda dei piccoli stracci. Dal 1961 lo stesso nome si usa anche per indicare un gusto di gelato inventato a Bergamo da un toscano di Altopascio: Enrico Panattoni. Nella preparazione al fiordilatte viene aggiunto del cioccolato fondente (al 58% di cacao) che le pale del mantecatore fanno a pezzetti. L’immagine della famosa zuppa inspirò quindi a Panattoni il nome di un gelato destinato a diventare altrettanto celebre. Non è tutto, visto che stracciatella è anche quella di bufala, un prodotto tipico del Sud e in particolare della provincia di Foggia. Si ottiene da almeno un secolo, nella preparazione della burrata, dall’unione tra la panna e i residui di pasta filata recuperati nella lavorazione della mozzarella. La stracciatella avvolta in pasta filata diventa appunto burrata.
Tornando alla stracciatella “originale”, si tratta di una soluzione ideale per chi vuole un piatto caldo e ha pochi ingredienti a disposizione. Nasce come piatto povero dalla necessità di consumare il brodo (solitamente di gallina) avanzato. Il piatto viene insaporito utilizzando di solito maggiorana, limone o noce moscata. Esiste anche una versione triestina-istriana chiamata “pasta butada” e viene preparata con l’aggiunta di farina, ma anche di burro e latte, nell’impasto.
Ecco una ricetta semplice per preparare a casa la stracciatella nella versione con pangrattato diffusa in Emilia Romagna e Marche.

Ingredienti:
Brodo di pollo | mezzo litro |
Uova | 1 pz |
Parmigiano Reggiano o Grana grattugiato | 4 cucchiaini |
Pangrattato | 1 cucchiaio |
Pepe nero macinato | a piacere |
Spinaci o prezzemolo | a piacere |
Preparazione:
1. Portate il brodo a bollore.
2. In una ciotola sbattete insieme l’uovo, il parmigiano e il pangrattato.
3. Quando il brodo bolle aggiungete gli spinaci tritati.
4. Versate il composto di uova e formaggio nel brodo bollente. Dopo qualche secondo incorporate delicatamente il composto alla zuppa e cuocete a fuoco basso per un altro minuto. Aggiustate di sale e pepe e servite subito (con fette abbrustolite di pane).