In Italia è piuttosto comune che lo stesso prodotto venga chiamato diversamente da una regione all’altra. E’ il caso anche delle infiorescenze delle cime di rapa, che la Campania ha reso celebri con il nome di friarielli valorizzandone il sapore amarognolo in abbinamento con la salsiccia. A Roma questo vegetale viene chiamato broccoletto, in Toscana rapino, in Puglia cima di rapa e in Calabria broccolo di rapa. Eppure il sapore però non è esattamente lo stesso. I friarielli si distinguono dai broccoletti perché sono infiorescenze ancora poco sviluppate. Secondo alcuni l’origine del nome sarebbe spagnola: da “frio grelos”, che sta per broccoletti invernali. Altri invece pensano derivi semplicemente dal verbo “friggere”.
I napoletani considerano quello tra salsiccia e friarielli soffritti un matrimonio perfetto e lo propongono come secondo piatto, nella pizza o nel panuozzo, il tipico street food partenopeo. Ancora meglio se la salsiccia è a punta di coltello, una carne tagliata a grana grossa (non macinata) impastata con cumino o finocchio e quindi insaccata. Un tempo i friarielli venivano coltivati anche nel centro abitato di Napoli, in particolare crescevano nei quartieri del Vomero e di Posillipo, mentre oggi si trovano soprattutto nei comuni interni della Campania.
Ecco un ricetta per preparare questa coppia perfetta anche a casa.
Ingredienti:
Salsicce classiche napoletane | 4-6 pezzi |
Aglio | 1 spicchio |
Friarielli | 0,5 kg |
Olio d’oliva | q.b. |
Peperoncino rosso | a piacere |

Preparazione:
1. Sciacquate accuratamente le foglie verdi, rimuovete i gambi e le foglie danneggiate.
2. Versare l’olio d’oliva in una padella e aggiungere uno spicchio d’aglio, per un gusto saporito potete aggiungere un po’ di peperoncino rosso secco e lasciarlo per un minuto.
3. Aggiungere le foglie verdi, soffriggete il tutto, versate un po’ d’acqua o vino bianco (a piacere) e fate sobbollire per 10 minuti.
4. Mettete le salsicce in una padella a parte con un po’ d’acqua e fate sobbollire per circa 10 minuti, quindi scolate l’acqua e aggiungete l’olio d’oliva per soffriggere leggermente il tutto. Dopo che le salsicce sono pronte, aggiungetele alle verdure, mescolate il tutto e lasciate cuocere a fuoco lento per un altro paio di minuti.
Il piatto può essere accompagnato egregiamente da un Fiano di Avellino o da un Primitivo.