Caratteristiche:
Il radicchio rosso di Treviso è una pianta della famiglia delle Composite. Si tratta di un ortaggio estremamente pregiato tanto da aver meritato la certificazione I.G.P. dall’Unione Europea.
Il tardivo di Treviso è un radicchio molto pregiato, infatti, deve essere sottoposto ad un trattamento particolare detto imbiancamento prima di arrivare nei banchi del supermercato. Questo tipo di procedimento consiste nella raccolta dei cespi di radicchio a partire dalla radice (da novembre fino alla fine della stagione) che una volta puliti dalla terra verranno raggruppati in mazzetti composti da circa 20-25 cespi e legati tra loro con della rafia naturale o con un elastico. Vengono poi immersi in grandi vasche d’acqua di risorgiva alla temperatura di circa 11 C o poco più. Fondamentale è che ad essere immerse siano solo le radici, le foglie non devono essere bagnate dall’acqua. Dopo circa 15-20 giorni i radicchi devono essere posti per 4-5 giorni in un ambiente con poca luce e con la temperatura di circa 20-25 gradi.
Varietà:
Esitono due varietà di radicchio rosso di Treviso: precoce e tardivo. Il precoce è leggermente amarognolo e dalla consistenza leggermente croccante. Il suo cespo è tondo e mediamente voluminoso, non supera in media i 5-6 cm di diametro. Il tardivo ha una cespo di forma allungata, maggiormente croccante e meno amaro del precoce. Ottimo sia crudo in insalata che cotto, si presta bene nel risotto ad esempio in abbinamento alla salsiccia o cucinato ai ferri, questo prodotto è un vero vanto nostrano. La zona di coltivazione è quella di Treviso, Padova e Venezia. Il clima ideale per la coltivazione è quello della pianutra Veneta caldo in estate e più rigido in inverno. Il terreno ricco di acqua ne agevola la crescita.

Curiosità:
Nel 1998 i semi del rasdicchio rosso di Treviso sono stati portati sullo spazio assieme ad altri semi di altri ortaggi grazie ad un progetto finanziato dalla NASA mirato a valutare gli effetti dei semi delle piante in orbita.
Valori nutrizionali e propietà:
il radicchio di Treviso è composto al 95% di acqua ed ha all’incirca 15 kcal per 100 gr.
Grazie ad un elevato quantitativo di fibre si rivela molto utile per regolarizzare le funzioni dell’intestino. Ricco inotre di sostanze antiossidanti, vitamine del gruppo B e del gruppo K, inoltre è depurativo grzie alla presenza del potassio.
Come tutti gli ortaggi se consumato crudo mantiene intatte tutte le sue proprietà.
Conservazione e cottura:
conservare in un luogo fresco ed asciutto, preferibilmente in frigorifero nel reparto della frutta e verdura. Si può conservare nel frigo per cirvca una settimana. Se cotto consumarlo entro due giorni.
Piatti tipici a base di radicchio di Treviso:
risotto al radicchio;
“pasticcio” di radicchio;
radicchio alla parmigiana;
involtini di radicchio;
radicchio fritto con pastella.