Può sorprende che il cocktail più popolare al mondo abbia un’origine misteriosa e, allo stesso tempo, una ricetta estremamente senza pretese, composta da pochi ingredienti. La sua paternità è ancora ambigua: secondo una delle tante leggende, i marinai inglesi amavano berlo già nel XVI secolo e l’inventore sarebbe stato il navigatore Sir Francis Drake; secondo un’altra versione, il mojito apparve per la prima volta a Cuba. Non è stata accertata neppure l’origine del nome: c’è chi lo fa derivare da “mojo”, un condimento cubano, e chi da “mojar”, cioè bagnare. Da notare che in origine non si utilizzava il ron, bensì la meno pregiata tafia, un alcolico tra i 40-45 gradi ottenuto dal succo di canna da zucchero e non invecchiato.
Assieme al daiquiri – altra invenzione cubana a base di rum bianco – il mojito era tra i cocktail più apprezzati da Ernest Hemingway, che amava assaporarlo alla Bodeguita del Medio, locale di l’Avana reso celebre dall’assidua frequentazione da parte dello scrittore americano negli anni Quaranta e Cinquanta. Il barman del Bodeguita Atilio de la Fuente viene indicato come inventore del moderno cocktail di successo. La variante di Hemingway al mojito classico prevedeva due tipi di rum: uno chiaro e uno ambrato invecchiato di oltre sette anni.
Questa bevanda dal gusto rinfrescante alla menta (hierba buena a Cuba) è un vero must estivo. Per preparare questo drink a casa, iniziate col dotarvi di bicchieri alti (highball), spremiagrumi, pestello, cannucce e ghiaccio tritato. Ecco la ricetta per un bicchiere di mojito.

Ingredienti:
Rum bianco 50 ml
Soda 100 ml
Sciroppo di zucchero di canna 15 ml
Menta 7-8 foglie
Lime mezzo
Preparazione:
1. Spremete mezzo lime in un bicchiere
2. Aggiungete lo sciroppo di zucchero
3. Mettete le foglie di menta e schiacciatele con il pestello.
4. Aggiungete il ghiaccio tritato nel bicchiere e riempitelo quasi fino in cima.
5. Versate il rum, quindi la soda e mescolate il tutto con un apposito cucchiaio lungo da cocktail. Guarnite il mojito con un rametto di menta o uno spicchio di lime.
Meglio di un semplice mojito ci può essere solo un mojito alla fragola! Un’ottima opzione per coloro a cui manca qualcosa di dolce. La base è la stessa del mojito classico, ma le fragole dolci gli conferiscono una marcia in più. Avrete bisogno quindi di aggiungere a rum bianco, soda, lime e menta, lo sciroppo di fragole (10 ml) e 4-5 fragole grandi.