Storie in cucina

Le capresi, invenzioni di un’isola magica

Attenzione, se ordinate una buona caprese pregustando un semplice piatto estivo composto da pomodori, mozzarella e origano e guarnito di foglie di basilico, potrebbe invece capitarvi di vedervi arrivare a tavola un gustosissimo dolce al cioccolato. O viceversa.

Non sono chiare le origini dell’antipasto tricolore, c’è chi adduce motivi patriottici, ma come si collega al nome della celebre isola di Capri? Forse il piatto fu inventato negli anni Venti all’Hotel Quisisana per accontentare il poeta Filippo Tommaso Marinetti che nei suoi scritti auspicava l’avvento di una cucina italiana futurista che facesse a meno della pastasciutta, considerata dal movimento culturale di inizio Novecento una “assurda religione gastronomica italiana”.

Meno nota dell’insalata caprese è la torta caprese al cioccolato, le cui origini sono però altrettanto affascinanti. Come talvolta accade in cucina, l’invenzione di questo dolce sarebbe frutto di un errore di preparazione, che sarebbe avvenuto, secondo una prima ipotesi, nel tentativo non riuscito di produrre una Sacher; secondo un’altra ipotesi sarebbe da attribuire al pasticciere Carmine Di Fiore che si sarebbe dimenticato di mettere farina nella realizzazione di una torta alle mandorle. Il risultato però è un dolce delizioso che si gusta ancora oggi. Ovviamente sempre senza farina.