Cibo e Bevande

CHINOTTO

Il chinotto, o citrus myrtifolia (per la somiglianza delle foglie con quelle del mirto), è un albero della famiglia delle Rutaceae, unico tra i citrus a non presentare spine. I frutti hanno forma sferica con diametro che raggiunge i 7 cm. La buccia spessa è facile da sbucciare. La polpa, contenente semi gialli piatti, è divisa in 10-12 spicchi aspri e amari, con un aroma che ricorda gli agrumi. La patria del frutto è il sud-est asiatico, ma oggi cresce in Brasile, Giamaica e altri paesi caldi. Nel secolo scorso l’Italia ha inventato una bevanda analcolica gassata contenente una piccola percentuale di estratto di chinotto. Nel nostro paese questo frutto è conosciuto sin dal Cinquecento e oggi è ancora coltivato in Liguria, nella Riviera di Ponente. Il Chinotto di Savona è Presidio Slow Food.

Composizione e contenuto calorico

Il contenuto calorico del chinotto è di 53 kcal per 100 grammi di prodotto, di cui: proteine 0,81 g; Grasso 0,31 g; Carboidrati 11,54 g; Acqua 82,5 g.

I frutti dell’arancia amara sono ricchi di tutti i tipi di acidi organici, tra cui si distinguono salicilico, malico e citrico. L’olio essenziale del chinotto contiene canfene, limonene, linalolo e D-terpineolo.

L’olio di buccia di chinotto ha un leggero profumo di limone, ma le sue proprietà sono simili a quelle dell’olio di arancia. Contiene circa il 97-98% di a-limonene, oltre a ocimene e a-pinene. Sono presenti anche terpineolo, mircene, D-canfene e nerolidolo.

L’olio di neroli, tra l’altro, è fatto di fiori d’arancio amaro, ha un profumo gradevole e molte sostanze curative, come il limonene, geraniolo e linalolo. L’olio ottenuto dalla buccia dei frutti maturi contiene limonene, mircene, y-terpinene, a-pinene, fellandrene, canfene.

I frutti acerbi contengono la sostanza sinefrina, che è nota per le sue proprietà bruciagrassi. Svolge funzioni importanti come accelerare il metabolismo e sopprimere l’appetito, importante per perdere peso, e dona forza ed energia.

Proprietà del chinotto

Utile per problemi alla cistifellea. I frutti di questa pianta hanno un effetto coleretico.

Favorisce la guarigione dal raffreddore. Le vitamine e i minerali presenti in questi frutti hanno proprietà diaforetiche e antinfiammatorie necessarie per raffreddori e malattie virali.

Tratta la tosse secca.

Allevia gli spasmi.

Aiuta contro le malattie del sistema cardiovascolare. Fornisce assistenza nel trattamento dell’ipertensione, ha un effetto positivo sullo stato dei vasi sanguigni, previene la formazione di coaguli di sangue. La polvere di buccia di chinotto essiccata rafforza i muscoli cardiaci.

Migliora la memoria.

Aiuta ad alleviare la stitichezza.

Allevia il dolore: il frutto del chinotto è usato come antidolorifico.

Normalizza l’attività del sistema nervoso. L’olio essenziale della pianta aiuta contro l’insonnia, allevia il mal di testa, allevia la depressione, le paure e il panico.

Cura l’ernia. A tale scopo, è necessario utilizzare i semi della pianta.

Allevia la sindrome da sbornia.

Normalizza il sistema endocrino. Il già citato olio essenziale di arancia normalizza il lavoro di questo sistema.

Chi non dovrebbe includere il chinotto nella propria dieta:

Persone con intolleranza individuale o allergia agli agrumi.

Donne in gravidanza e in allattamento, bambini in età prescolare.

Pazienti con gastrite, pancreatite e ulcere. Sotto l’influenza dell’acido di questo frutto, le pareti dello stomaco vengono danneggiate.

Il chinotto, come qualsiasi agrume, influisce negativamente sullo smalto dei denti, quindi non è raccomandabile consumarlo regolarmente.