Gli appassionati di grigliate li adorano e li accompagnano all’immancabile salsa ai peperoni ajvar. Parliamo di un piatto di carne di origine balcanica che ha “sconfinato” nei locali del Friuli Venezia Giulia: i cevapcici. Sono polpette di carne speziata di manzo o di agnello (ma anche di maiale per i non musulmani) a forma di cilindretti. Spesso finiscono nel vassoio in compagnia dei raznici, spiedini di maiale o di agnello, e altra carne grigliata, e serviti assieme alla cipolla cruda, all’ajvar, alle patate fritte e al pane pita.
E’ stato solo con il diffondersi dei tritacarne che i cevapcici sono diventati uno dei più famosi piatti dei Balcani. Il loro nome, “Cevapi”, sarebbe legato al kabab, e “-cici” è diminutivo slavo. “Kebab” è il nome generico per i piatti di carne popolari nei paesi del Medio Oriente, della Transcaucasia e dell’Asia centrale. La presenza del kebab nella corte ottomana di Istanbul è ampiamente documentata in numerosi scritti del XV e XVI secolo. I diplomatici furono i primi europei a familiarizzare con le gustose carni turche. Dal 1850, il termine cevapcici è stato trovato nei documenti delle regioni dell’ex Jugoslavia. All’interno dell’Impero ottomano si sviluppò una sorta di industria del fast food e l’arte di grigliare piatti di carne si diffuse anche nei Balcani. Lo scrittore serbo Branislav Nusic (1864-1938) ha scritto parecchio sull’espansione del cibo in Serbia e ha citato anche un ristorante di Belgrado, chiamato Rajić, che è stato il primo a includere i cevapcici nel menu nel 1860, portandoli da quella che era la città delle grigliate, cioè Leskovac. Nusic ha quindi descritto il boom di venditori ambulanti di questa specialità che poi sarebbe diventata un simbolo della Jugoslavia unita. Lo scrittore infatti ha affermato che tra le due guerre mondiali i cevapcici erano diventati un vero e proprio “marchio” jugoslavo, così come il gulasch era un simbolo ungherese e la pasta italiano.
Ecco una ricetta per cucinare una grande grigliata di cevapcici nel tuo giardino per amici e famigliari.
Ingredienti:
Carne macinata | 2,3 kg (1,5 kg di maiale e 0,8 kg di manzo) |
Aglio | 5 spicchi |
Bicarbonato di sodio | 2 cucchiaini |
Paprika affumicata dolce | 1 cucchiaio |
Uovo | 1 pz |
Acqua | 2000 ml (è meglio usare acqua molto gassata) |
Sale e pepe | a piacere |
Olio vegetale | q.b. |

Preparazione:
1. Innanzitutto la carne macinata va impastata molto bene con le mani.
2. Unite in un contenitore capiente e spremere i cinque spicchi d’aglio attraverso una pressa.
3. Condite la carne macinata con paprika, sale e pepe; aggiungete bicarbonato e uovo e mescolate bene il composto.
4. Versate l’acqua a piccole dosi continuando a mescolare la carne macinata: dovrebbe acquisire una consistenza umida, ma non liquida. Potrebbero volerci 40 minuti per impastare.
5. Coprite la carne macinata con pellicola trasparente e mettete in frigorifero per una notte.
6. Modellate le salsicce, che dovrebbero avere una lunghezza di circa 10 cm, a mano (o pressando la carne macinata attraverso una bottiglia di plastica tagliata).
7. Ungete i cevapcici finiti con olio vegetale e metteteli sulla griglia. I cevapcici si cuociono in circa 10 minuti girandoli spesso.